In occasione del 50° anniversario del Royal Oak, Audemars Piguet ha presentato un gran numero di nuovi orologi replica che presentano lievi evoluzioni in termini di design di cassa, bracciale e quadrante, oltre all’introduzione di nuovi calibri, la maggior parte dei quali dotati dell’apposito Royal Oak “50- anni” massa oscillante.
Pur mantenendo i codici estetici dell’originale Royal Oak disegnato da Gérald Genta, il design è stato snellito. Le bisellature che ornano la parte superiore e inferiore della cassa sono state allargate per esaltare i giochi di luce tra le superfici satinate e lucide. Il fondello è stato leggermente più integrato nella parte centrale della cassa per una migliore ergonomia. Le prime quattro maglie del braccialetto integrato ora hanno una forma trapezoidale e non sono più parallele. Per un maggiore comfort, le maglie sono anche più sottili e più spesse.
Di seguito forniamo una panoramica della collezione di orologi replica 2022. La maggior parte dei riferimenti sarà coperta con articoli dedicati.
Repliche Royal Oak “Jumbo” Extra-Thin 39 mm ref. 16202
L’erede dell’amata referenza 15202 introduce il movimento a carica automatica della Manifattura Calibro 7121 che, per la prima volta dal 1972, sostituisce il Calibro 2121 introdotto sulla replica originale del Royal Oak.
Repliche Royal Oak “Jumbo” Extra-Thin Openworked ref. 16204
Disponibile in acciaio inossidabile o oro rosa 18 carati, questo orologio replica da 39 mm ospita il nuovo Calibro 7124 dedicato della Manifattura, il derivato traforato del movimento automatico ultrasottile della Manifattura, il Calibro 7121, che alimenta le referenze 16202 appena rilasciate. Prezzi: Euro 89.000 in acciaio e Euro 116.200 in oro rosa.
Repliche Royal Oak Selfwinding Flying Tourbillon ref. 26730
Disponibili in acciaio inossidabile, titanio e oro rosa 18 carati, questi nuovi modelli da 41 mm si aggiungono ai primi tre svelati nel 2020 e presentano l’evoluzione del design sviluppata per questo anno giubilare. Tutti e tre sono dotati del Calibro 2950, il movimento a carica automatica di ultima generazione della Manifattura che combina un tourbillon volante con un rotore centrale. Prezzi su richiesta.
Disponibili in acciaio inossidabile, titanio e oro rosa 18 carati, questi nuovi modelli da 41 mm si aggiungono ai primi tre svelati nel 2020 e presentano l’evoluzione del design sviluppata per questo anno giubilare. Tutti e tre i falsi orologi svizzeri sono dotati del calibro 2950, il movimento a carica automatica di ultima generazione della Manifattura che combina un tourbillon volante con un rotore centrale. Prezzi su richiesta.
Repliche Royal Oak Selfwinding Flying Tourbillon Openworked ref. 26735
Questo Audemars Piguet replica è disponibile in una cassa in acciaio inossidabile da 41 mm ed è alimentato dal primo meccanismo traforato a tourbillon volante a carica automatica del marchio, il calibro 2972, presentato in anteprima su questo elegante segnatempo monocromatico. Prezzo su richiesta.
Repliche Royal Oak Selfwinding 37 mm ref. 15550
Undici modelli equipaggiati con il Calibro 5900, un movimento automatico di ore, minuti, secondi e data che sostituisce il Calibro 3120. Questo nuovo meccanismo è più sottile (3,9 mm contro 4,26 mm) rispetto al suo predecessore e offre una frequenza più alta (4 Hz contro 3 Hz ). Garantisce inoltre un’autonomia di 60 ore. Prezzi a partire da Euro 23.700.
Repliche Royal Oak Selfwinding Chronograph 41 mm ref. 26240
Tutti i cronografi a carica automatica Royal Oak da 41 mm replica sono ora alimentati dal calibro 4401, introdotto per la prima volta sui modelli in oro nel 2021. Questo cronografo integrato interno dotato di funzione flyback comprende cronometria migliorata e un meccanismo di cambio data istantaneo. Prezzi a partire da Euro 33.300.
Repliche Royal Oak Selfwinding Chronograph 38 mm ref. 26715
I cronografi più piccoli da 38 mm beneficiano del rinnovamento della linea pur mantenendo il vecchio calibro 2385 che batte a 3 Hz (21.600 alternanze all’ora). Prezzi a partire da Euro 32.100.
Ulteriori modelli in 41 e 34 mm saranno presentati nella seconda metà del 2022.